martedì 16 febbraio 2010

Uno spettro s'aggira per l'Italia

Un Gesù che rifiuta il tempio.

Un Gesù che rifiuta le leggi di purità.

Un Gesù che rifiuta i sacrifici.

Un Gesù che si presenta pubblicamente come Figlio dell’uomo-in-terra, Messia, giudice escatologico (ed eventualmente essere pre-esistente).

E’ il Gesù di Ratzinger?

Nooo, è il GESU’ ENOCHICO!


(teologo mio, fatti capanna!)

4 commenti:

電信 ha detto...
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Anonimo ha detto...

Ciao Weiss, a proposito del Gesù enochico, volevo segnalarti la seguente opera: Paolo Bertalotto, "Il Gesù storico. Guida contemporana", Carocci, 2010. È un libro uscito di recente scritto in modo semplice ma conciso sulla Third Quest. Tratta prima il metodo storico di indagine (la validità di una tesi dipende dal metodo d'indagine utilizzato), i vari criteri d'autenticità esistenti, il contributo dell'archeologia nella ricerca sul Gesù storico, poi il Jesus Seminar, Funk, Crossan, Borg, Mack, Pesce (solo un accenno), Vermes, Morton, Flusser, Horsley, Tabor, Fredriksen, Sanders, Ehrman, Allison, John Meier e infine (non a caso) Paolo Sacchi [-> Gesù enochico]. Bertalotto propone e si augura nella parte finale della sua opera una svolta nell'indagine sul Gesù storico, in particolare un approfondimento del giudaismo enochico per una migliore comprensione del Gesù storico (come fatto da Sacchi d'altronde).
A parte tale proposta (condivisibile o meno), il libro di Bartolotti dà comunque una buona panoramica generale sulla ricerca contemporanea sul Gesù storico (un libro simile in italiano mancava).
Ciao, Elijah Six

Anonimo ha detto...

Ciao Elijah!
Confesso che questo post che stiamo commentando l'ho scritto proprio dopo aver finito la lettura del libro Bertalotto. Purtroppo si tratta di un libro di cui penso molto male. E' verissimo che, come dici, un libro del genere in italiano mancava, e da questo punto di vista tale pubblicazione è una buona notizia...la cattiva notizia è che non doveva essere un libro del genere a colmare la lacuna editoriale.
Ci sono veramente troppe cose che non vanno...è una panoramica fuorviante quella che viene data al lettore. Ma ti argomento il tutto per MP sul forum di cristianesimoprimitivo.

J.W.

Anonimo ha detto...

:D Hai ragione, sotto vari aspetti è un'opera ambigua (ho letto il MP). Ma ricordati che non è mai semplice compiere dei riassunti e dare una panoramica generale che soddisfi tutti. Bertalotto credo che affronti studiosi come Tabor, Flusser, Sacchi (tralasciandone molti di più importanti), perché immagino che sono parecchio letti in Italia (sono opere che si trovano sugli scaffali delle librerie [non Flusser] - questo l'ho notato passando quest'estate in una di esse).
La suddivisione che ha compiuto ha stupito comunque anche a me (collocamento e vicinanze tra studiosi, come anche accennare a studiosi senza dire niente di concreto su di loro), ma un'introduzione è e resta un'introduzione, con i suoi pregi e difetti.
Insomma, che dirti? Accontentiamoci... (per il momento).
Forse l'opera servirà da rampa di lancio per altri libri migliori su questa tematica (panoramica sulla third quest).